Restauro di un manoscritto
d'archivio del '600

Stato di conservazione.

Lo stato di conservazione si presenta mediocre, le carte appaiono sporche ed ingiallite; la forte acidità degli inchiostri metallogallici ha causato un infragilimento generale e perforazione del supporto cartaceo.

La coperta si presenta sporca con strappi e pieghe lungo i margini e una vistosa lacuna nella parte centrale del margine superiore. La cucitura a filza oltre ad essere dannosa per le carte impedisce la lettura del testo.






Procedimenti tecnici


Interventi preliminari:

  • documentazione fotografica prima durante e dopo l’intervento di restauro.
  • Cartulazione e fascicolazione.
  • Scucitura.
  • Spolveratura del recto e del verso dei bifogli con pennello morbido e rimozione delle impurità con gomma morbida wishab.
  • Verifica solubilità degli inchiostri: gli inchiostri risultano solubili in soluzione acquosa, stabili in una soluzione di acqua deionizzata e alcool etilico al 30%.Misurazione del pH: valore pari a 5.0.



Interventi successivi :

  • Pulizia ad umido.
    Data la solubilità degli inchiostri l’intervento è stato eseguito in una soluzione di acqua deionizzata e alcool etilico al 30% procedendo per immersione e interfoliando le carte con reemay.



  • Per l’integrazione delle lacune e la sutura degli strappi è stata utilizzata carta giapponese 517 (35gr.) e 502 (10gr.), per la stuccatura pasta di carta 517 (35gr.).
    Collante utilizzato: metilcellulosa al 3%. Data la particolare fragilità del supporto per alcune carte si è resa necessaria una velatura totale eseguita con carta giapponese 502 (10 gr.) e metilcellulosa al 2%
  • Sulla coperta è stato eseguito un consolidamento generale con velo 502 (10 gr.), mentre le lacune sono state integrate ponendo carta giapponese 517 (35 gr.) sul verso e 527 (40 gr.) sul recto; come anima di sostegno è stata usata la stessa carta utilizzata per il consolidamento generale.
    Collante utilizzato: metilcellulosa al 2,5%






  • Spianamento: sottopeso tra assi di legno previa interfoliazione con cartone neutro.
    Ritocco pittorico: ripresa di tono, con acquerelli, delle integrazioni effettuate sulla coperta.
  • Gli interventi effettuati sono reversibili, eseguiti con tecniche e materiali che possono essere rimossi. La scelta dei materiali (carta e collanti) degli strumenti e delle tecniche è stata orientata in funzione dell’opera stessa.




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